Archivio Tag: preghiera interreligiosa

SPIRITO DI ASSISI – 27 AGOSTO PREGHIERA INTERRELIGIOSA PER LA PACE

Preghiera per la Somalia

Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,

carissimi fratelli e sorelle di tante fedi diverse,

la pace non è minacciata soltanto dalle guerre e dalla violazione dei diritti umani ma anche dalla violenza operata ai danni del creato che genera i disastri dei cambiamenti climatici. La persistente e gravissima siccità in Somalia sta causando tanta miseria, un grandissimo numero di migranti climatici e un bilancio incredibile di morti. Gli aiuti internazionali che non sono comunque sufficienti a far fronte al disastro, vengono resi ancora più difficili a causa della situazione politica instabile e del controllo di alcune aree da parte di gruppi armati irregolari.

Il prossimo 27 di agosto, nella nostra preghiera mensile per la pace che vede unite persone di tante religioni nel solco dell’incontro di Assisi del 1986, vogliamo levare la voce dell’anima all’unico Dio per gli abitanti della Somalia e per tutte le donne e gli uomini che nel mondo subiscono in maniera tanto disastrosa le conseguenze dei cambiamenti del clima. C’è da considerare che i danni maggiori vengono causati proprio verso le popolazioni più povere dell’Africa subsahariana. Ci sentiamo tutti mendicanti di acqua e di giustizia, di pace e di rispetto della dignità per ogni abitante del pianeta.

Alla preghiera si unisce la richiesta che gli organismi sovranazionali preposti, tutte le agenzie umanitarie e ogni persona di buona volontà, non tralascino alcuna azione per soccorrere i nostri fratelli e le nostre sorelle della Somalia.

 

Il Signore vi dia pace

Assisi, agosto 2022

+ Domenico Sorrentino, vescovo

2208 – ARA – Somalia 2208 – ENG – Somalia 2208 – FRA – Somalia 2208 – IT – Somalia 2208 – POR – Somalia


SPIRITO DI ASSISI – 27 FEBBRAIO PREGHIERA INTERRELIGIOSA PER LA PACE

Preghiera per prevenire i conflittti

Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,
carissimi fratelli e sorelle di tante fedi diverse,

la crisi in Ucraina che continua ad essere presente nella nostra preghiera insieme a tutti i conflitti dimenticati che si consumano drammaticamente lontano dai nostri occhi, dimostra ancora una volta che la guerra viene ancora considerata uno scenario possibile per risolvere contese, incomprensioni e scontri di potere.

Eppure all’indomani della seconda guerra mondiale ci si impegnò a “salvare le future generazioni dal flagello della guerra, che per due volte nel corso di questa generazione ha portato indicibili afflizioni all’umanità̀”. Così si legge nel preambolo della Carta dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.

Purtroppo da quella data si sono susseguiti tanti conflitti interni alle nazioni, guerre regionali e invasioni. Nel frattempo la guerra ha assunto nuovi tratti più sofisticati, diventando tecnologica, economica, informatica. Sembra che alle forme del male non ci sia mai fine. Ma noi abbiamo la speranza che il bene trionferà̀.

Per questo nell’appuntamento mensile del prossimo 27 ci rivolgeremo a Dio per chiedere di convertire il cuore e le menti di coloro che continuano a preparare e alimentare la violenza dei conflitti in tutte le loro forme e nello stesso tempo che ispiri le autorità̀ nazionali e sovranazionali ad adoperarsi efficacemente per favorire il dialogo e mantenere la pace.

 

Il Signore vi dia pace

Assisi, febbraio 2022

+ Domenico Sorrentino, vescovo

2202 – ENG – Prevenire i conflitti 2202 – ESP – Prevenire i conflitti 2202 – FRA – Prevenire i conflitti 2202 – IT – Prevenire i conflitti 2202 – ARA – Prevenire i conflitti


SPIRITO DI ASSISI – 27 OTTOBRE PREGHIERA INTERRELIGIOSA PER LA PACE

Preghiera per i bambini - soldato

Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,

carissimi fratelli e sorelle di tante fedi diverse,

le cronache ci rivelano che sono almeno 18 i Paesi nei quali, dal 2016 ad oggi, è stato documentato l’impiego dei minori in conflitti armati. Si tratta di bambini strappati alla propria infanzia, privati dei loro sogni, con l’orrore che si stampa negli occhi e nella mente, destinato a trovare un’eco di violenza nel corso della vita. Sottratti alle loro famiglie, vittime di veri e propri rapimenti, questi bambini subiscono un indottrinamento fanatico e fondamentalista e vengono avviati alla violenza attraverso apposite esercitazioni. Molto spesso sono vittime di torture. Il 40% degli arruolati sono bambine che spesso subiscono stupri.

Il 27 di questo mese, nel nostro consueto appuntamento con la supplica che, uniti, rivolgiamo a Dio, vi chiedo di pregare per la sorte e la vita dei bambini – soldato. Il Signore voglia custodirli, disarmando le menti di chi arriva a progettare e mettere in atto un crimine tanto odioso.

Nel Vangelo troviamo l’affermazione che “è dei piccoli il Regno di Dio”.  La tenerezza di Dio ha eco nelle parole di Gesù: “lasciate che i bambini vengano a me”. In ogni altra autentica esperienza di fede possiamo raccogliere analoghi sentimenti. Chiediamo al Dio della pace di infondere in ciascun essere umano il rispetto e l’amore che dobbiamo a tutti, ma in modo speciale ai bambini.

 

Il Signore vi dia pace

Assisi, ottobre 2021

+ Domenico Sorrentino, vescovo

 

2110 – IT – Bambini soldato 2110 – ENG – Bambini soldato2110 – ESP – Bambini soldato 2110 – FRA – Bambini soldato 2110 – POR – Bambini soldato 2110 – TAR – Bambini soldato


SPIRITO DI ASSISI – 27 LUGLIO PREGHIERA INTERRELIGIOSA PER LA PACE

Preghiera per Haiti

Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,

carissimi fratelli e sorelle di tante fedi diverse,

nel nostro appuntamento mensile di preghiera per la pace, vogliamo unire la nostra voce e la nostra preghiera a quella dei tanti fratelli e sorelle che da Haiti esprimono sofferenza e preoccupazione per le sorti delle proprie famiglie e del loro stesso Paese.
Il sangue del presidente Jovenel Moïse, brutalmente ucciso in circostanze che fanno sospettare un complotto internazionale, grida a Dio, come grida l’indigenza di una popolazione che da tanti anni occupa gli ultimi posti della classifica dei Paesi più poveri.

Per l’intero popolo di Haiti uniamo la nostra invocazione. Ci stringiamo in particolare intorno ai bambini e alle bambine di Haiti che hanno diritto a scrutare una speranza nel proprio orizzonte di vita. Ad essi si deve assicurare il cibo sufficiente e un’istruzione adeguata. Chiediamo a Dio di proteggere i missionari e tutte le donne e gli uomini che sono in quei luoghi per accompagnarne lo sviluppo integrale e di convertire coloro che aderiscono alle bande armate che anche ultimamente si sono macchiate di rapimenti e di altri orribili delitti.

Preghiamo perché la comunità internazionale metta in atto tutte le misure necessarie a garantire agli abitanti di Haiti i più elementari diritti umani. Preghiamo, ancora, perché tutti possano accogliere il dono della pace che Dio non fa mancare mai a chi gli apre il cuore.

 

Il Signore vi dia pace

Assisi, luglio 2021

+ Domenico Sorrentino, vescovo

2107 – FR – Haiti 2107 – IT – Haiti 2107 – ESP – Haiti2107 – TAR – Haiti2107 – ENG – Haiti


SPIRITO DI ASSISI – 27 APRILE PREGHIERA INTERRELIGIOSA PER LA PACE

Preghiera per l'Afghanistan

Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,

carissimi fratelli e sorelle di tante fedi diverse,

abbiamo ascoltato nei giorni scorsi le dichiarazioni di diverse importanti istituzioni del panorama internazionale circa il ritiro della propria presenza militare dall’Afghanistan. Non intendiamo in questa sede esprimere una valutazione sull’opportunità della scelta compiuta a suo tempo e sui risultati raggiunti dalla presenza ventennale di una coalizione di tanti eserciti stranieri. Piuttosto abbiamo a cuore le sorti delle popolazioni di quel Paese che è chiamato a dar vita a un nuovo corso della propria storia. Non possiamo nasconderci i rischi rappresentati dai propositi di vendette maturate negli anni ed esprimiamo la preoccupazione circa la protezione delle categorie più vulnerabili della società afghana. La vita delle donne così come il diritto a una giusta educazione dei bambini, la partecipazione libera alla cosa pubblica e la garanzia della libertà di religione, sono sfide importanti per le quali chiediamo la protezione di Dio.

Dal 27 ottobre 1986 in cui S. Giovanni Paolo II volle raccogliere in Assisi tanti rappresentanti di religioni diverse per unire tutti nell’impetrare da Dio la concordia e la riconciliazione, abbiamo compreso che la pace non si ottiene con la solennità delle dichiarazioni ma piuttosto accogliendo il dono di Dio e impegnandoci a lasciar crescere quel seme nella vita di ognuno e nella speranza dei popoli.

Voglia pertanto Dio accompagnare il nuovo processo della vita degli abitanti dell’Afghanistan suscitando buoni propositi di bene in tutti. È questa la preghiera che vi chiedo di condividere il prossimo 27 in ogni casa e in ogni comunità, in tutte le lingue e

le tradizioni religiose del mondo.

 Il Signore vi dia pace

Assisi, aprile 2021

+ Domenico Sorrentino, vescovo

2104 – IT – Afghanistan 2104 – ARA – Afghanistan2104 – ENG – Afghanistan2104 – FRA – Afghanistan


SPIRITO DI ASSISI – 27 MARZO PREGHIERA INTERRELIGIOSA PER LA PACE

Preghiera per il Mozambico

Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,

carissimi fratelli e sorelle di tante fedi diverse,

ci sono molte situazioni in giro per il mondo che chiedono e meritano di essere segnalate all’attenzione delle nostre coscienze. Si tratta di popolazioni inermi che vengono sottoposte quotidianamente alla violenza di ogni tipo. In questo mese vogliamo raccogliere il grido che proviene dal Mozambico e che diviene supplica e preghiera. Dalle testimonianze dirette che ci provengono dai villaggi più interni e soprattutto dai distretti della provincia Nord-Est, diverse fazioni (gruppi jihadisti, esercito, compagnie militari private) si rendono protagonisti di crimini e violenze efferate. Nei giorni scorsi sono state raccolte testimonianze circa la decapitazione di bambini inermi. Questa situazione, che è iniziata all’incirca nel 2017 ha provocato un numero elevato di vittime ma anche una folla di profughi interni che vagano alla ricerca di una qualche forma di assistenza. Alla situazione politica instabile e insicura si sono aggiunti i gravissimi danni provocati dal ciclone Kenneth abbattutosi del Paese nel 2019 e dalle alluvioni dell’inizio dello scorso anno. Per questo la nostra preghiera che si rivolge al Dio misericordioso, chiede anche di risvegliare la solidarietà internazionale e la comunità politica affinché si possa intervenire efficacemente a sostegno di chi è indifeso.

In questo modo vogliamo dare seguito all’intuizione di S. Giovanni Paolo II che si realizzò nell’incontro orante per la pace alla presenza di tanti rappresentanti di religioni diverse nel 1986 qui in Assisi inaugurando così lo “spirito di Assisi”. Voglia l’unico Dio ascoltare la voce che, in tante lingue diverse, da tanti luoghi del mondo, invoca il dono della pace e la conversione dei cuori.

 Il Signore vi dia pace

Assisi, marzo 2021

+ Domenico Sorrentino, vescovo

2103 – AR – Mozambico 2103 – FR – Mozambico 2103 – ENG – Mozambico 2103 – ESP – Mozambico 2103 – IT – Mozambico 2103 – SCHEDA Avvenire – Mozambico


SPIRITO DI ASSISI – 27 FEBBRAIO PREGHIERA INTERRELIGIOSA PER LA PACE

Preghiera per profughi e Myanmar

Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,

carissimi fratelli e sorelle di tante fedi diverse,

col cuore colmo di dolore ci rivolgiamo all’unico Dio pensando ai profughi che fuggono da guerre, violenze e miseria e non ricevono adeguata accoglienza e riconoscimento. Il pensiero va ai fratelli e alle sorelle che sono costretti al freddo e a sofferenze immani nelle montagne dei Balcani e che talvolta sono persino respinti con la violenza. Con loro ricordiamo quanti sono sottoposti alla stessa sorte nella frontiera tra Messico e Stati Uniti, in quella tra Myanmar e Bangladesh o Thailandia e moltissimi altri. Che Dio converta i cuori di coloro che nella comunità internazionale hanno il potere di trasformare il rifiuto in accoglienza e rispetto.

Vi invito inoltre, a ricordarvi davanti a Dio, della situazione drammatica del Myanmar (ex Birmania) di cui riusciamo ad avere solo scarne notizie. A quello che ci è dato di capire, il netto dissenso nei confronti degli autori del colpo di Stato è diffuso in gran parte della popolazione di quel Paese e rischia di degenerare in un bagno di sangue come è già avvenuto recentemente nel 1998 e nel 2007. Il Dio della misericordia preservi gli abitanti di quella terra da una tale prova e ricomponga il conflitto che si è aperto verso la pace che è garanzia di bene per tutti. Ciascuno con la propria comunità di appartenenza, in famiglia o personalmente e secondo le modalità che riterrà più idonee, sabato 27 potrà farsi eco di quella invocazione di pace che ormai 35 anni fa si levò da Assisi.

Il Signore vi dia pace

Assisi, febbraio 2021

+ Domenico Sorrentino, vescovo

2102 – ARA – Profughi e Myanmar 2102 – ENG – Profughi e Myanmar 2102 – IT – Profughi e Myanmar 2102 – IT – Scheda situazione Myanmar 2102 – POR – Profughi e Myanmar 2102 – SPA – Profughi e Myanmar 2102 – FRA – Profughi e Myanmar


SPIRITO DI ASSISI – 27 GENNAIO PREGHIERA INTERRELIGIOSA PER LA PACE

Preghiera per USA ed Africa

Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,

carissimi fratelli e sorelle di tante fedi diverse,

l’anno nuovo si è inaugurato nel segno delle cifre allarmanti della pandemia, che ancora mette a dura prova tutte le regioni del mondo. Ci ha portato anche segnali concreti di speranza, con i rimedi medici che dovrebbero aiutarci a fronteggiarla, almeno nella sua espressione sanitaria. Supplichiamo il Signore perché ci faccia superare questa tremenda crisi, in una solidarietà universale che non lasci dietro nessuno. Su questo sfondo, già tanto triste, abbiamo visto esplodere, in diversi Paesi, fenomeni di aggressività e di violenza, che ci amareggiano e preoccupano, e ci spingono ad elevare al Signore la nostra preghiera.

Tutti siamo stati impressionati dalle immagini dell’assalto al Palazzo del Congresso degli Stati Uniti d’America, segno della tensione sociale e politica che quel Paese sta vivendo e che rischia di innescare ulteriori disordini e proteste violente. Sappiamo bene quanto lo stato di quella democrazia condizioni le sorti di tante altre nazioni. Per questo vogliamo mettere nelle mani di Dio il popolo statunitense e i suoi governanti perché possano camminare nella via della giustizia e della pace.

Allo stesso tempo, sin dall’inizio dell’anno, alcune nazioni africane sono state attraversate da tensioni dovute a situazioni sociali interne, ad attacchi terroristici, a elezioni politiche dal confronto aspro. Pensiamo in particolare alla Repubblica Centrafricana, alla Nigeria, all’Uganda, al Niger. Chiediamo a Dio di accompagnare, nella sua misericordia, il cammino instabile e difficile di quelle popolazioni verso una pace giusta, convertendo il cuore dei violenti e orientando i governanti ad adoperarsi per il bene del loro popolo.

Come ogni mese, ciascuno si ritroverà con la propria comunità e pregherà secondo le proprie tradizioni religiose, ma saremo spiritualmente uniti, come abbiamo appreso a fare sin da quel 27 ottobre 1986 del primo incontro dello “spirito di Assisi”.

Dio tocchi i nostri cuori e li apra alla fraternità e all’amore senza confini. Il Signore vi dia pace

Assisi, gennaio 2021

+ Domenico Sorrentino, vescovo

2101 – IT -Usa e Africa2101 – EN – Usa e Africa2101 – ES – Usa e Africa2101 – FR – Usa e Africa2101 – PORT – Usa e Africa


SPIRITO DI ASSISI – 27 DICEMBRE PREGHIERA INTERRELIGIOSA PER LA PACE

Preghiera per l'India

Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,

carissimi fratelli e sorelle di tante fedi diverse,

vengo a proporvi di dedicare il nostro appuntamento mensile di preghiera per la pace al grido che proviene dall’India. In quello che è il secondo Paese per numero di abitanti, si contano circa 10 milioni di persone contagiate dal Covid 19 e 145mila decessi. Una situazione resa più drammatica da altre criticità segnalate da agenzie internazionali: penso alle discriminazioni legate a tradizioni ataviche, alla situazione di aborigeni e tribali minacciati da imprese senza scrupolo che avanzano nei territori da loro abitati da sempre, alla condizione di tante donne vittime, come in molti altri Paesi, di violenze sessuali e di molestie di ogni tipo.

Fortemente sollecitati poi dalle parole di Papa Francesco nell’Enciclica Fratelli tutti in cui si legge: “C’è un diritto umano fondamentale che non va dimenticato nel cammino della fraternità e della pace: è la libertà religiosa per i credenti di tutte le religioni” (279), dobbiamo rilevare con tristezza le minacce e le discriminazioni cui sono sottoposti in alcuni territori i fedeli di diverse religioni. A tutto questo si aggiunge la questione ancora critica del Kashmir.

Insomma sono tanti i motivi di sofferenza e di preoccupazione che ci inducono a chiedere di unire le nostre anime nella supplica all’unico Dio e a chiedere pace durevole e autentica per una terra dalle nobili tradizioni spirituali e che ha tanto da insegnare al mondo con la sua sapienza millenaria.

Ringrazio tutti coloro che vorranno unirsi ai motivi di gioia di noi cristiani che celebriamo in questi giorni il Natale di Gesù di Nazareth, l’«Emmanuele», il “Dio con noi”.

Il Signore vi dia pace

Assisi, dicembre 2020

+ Domenico Sorrentino, vescovo

2012 – IT – India 2012- IT – India scheda


SPIRITO DI ASSISI – 27 OTTOBRE PREGHIERA INTERRELIGIOSA PER LA PACE

Preghiera per la pace nell'anniversario del 27 ottobre 1986

Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,
carissimi fratelli e sorelle di tante fedi diverse,

siamo nel mese in cui, 34 anni fa, San Giovanni Paolo II convocò in Assisi la grande preghiera delle religioni per la pace. Non più gli uni indifferenti agli altri, tantomeno gli uni contro gli altri, ma insieme per elevare all’unico Dio la voce dell’anima e confidargli l’aspirazione alla pace. Oggi quella sete di pace si è fatta ancora più urgente perché i conflitti armati continuano a generare distruzione e morte nel mondo, persistono le ingiustizie sulla pelle dei più indifesi, il terrorismo continua a colpire, ingenti somme vengono investite per produrre e acquisire nuovi strumenti di morte e la violenza si manifesta in tante forme. Nello stesso tempo però è cresciuta anche la consapevolezza che la pace è dono prezioso che sgorga dal cuore di Dio e noi dobbiamo accoglierla, custodirla e diffonderla. Si moltiplicano, il più delle volte senza clamore alcuno, i gesti di amicizia e di incontro che generano un mondo nuovo. Non si tratta soltanto di firme in calce ad accordi, appelli, dichiarazioni e buoni propositi, ma di gesti e segni che sanno radicare la fraternità, fare spazio alla solidarietà e all’amicizia. Ne è testimonianza anche il recente incontro organizzato a Roma, proprio nel solco dello “spirito di Assisi”, dalla Comunità di Sant’Egidio. Noi crediamo che anche questo è frutto della preghiera.

In questo mese voglio invitarvi pertanto a pregare per la pace unendovi alle iniziative che promuoveremo da Assisi e che saranno diffuse via internet. Non trascureremo di volgere il nostro pensiero alle vittime della violenza in ogni parte del mondo e per chi ha perso la vita a causa della pandemia in corso. Pregheremo anche per la conversione del cuore di quanti cedono la parola alle armi e scelgono consapevolmente la violenza. Lo faremo avendo nel cuore le parole dell’Enciclica “Fratelli tutti” che Papa Francesco ha scelto di firmare proprio qui in Assisi ricordandoci che “il comandamento della pace è inscritto nel profondo delle tradizioni religiose” (284). Facciamo nostra la sua preghiera: “Il Signore ci aiuti a camminare insieme sulla via della fraternità, per essere testimoni credibili del Dio vivo”.

Il Signore vi dia pace

Assisi, ottobre 2020

+ Domenico Sorrentino, vescovo

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