GIORNATA DI PREGHIERA PER LA PACE IN MESSICO

L’appuntamento è rivolto a tutti, religiosi e laici nei vari momenti e celebrazioni eucaristiche della giornata del 27 settembre

ASSISI – Torna il 27 settembre l’appuntamento di preghiera per la pace, questo mese dedicato al Messico. L’appuntamento voluto dal vescovo della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, monsignor Domenico Sorrentino e portato avanti dalla Commissione diocesana per lo “Spirito di Assisi” si ripete con cadenza mensile.

“Pur avendo a cuore tutte le situazioni di conflitto armato e di violenza che si consumano tragicamente nel mondo – rende noto il vescovo – , concentriamo mensilmente le nostre suppliche su un conflitto in particolare in modo da far emergere tante situazioni che, se pure fossero dimenticate dal mondo dell’informazione o occultate volutamente da interessi potenti, non devono essere nascoste alla nostra coscienza e devono trovare spazio anche nella nostra invocazione di pace a Dio. Per il prossimo 27 settembre – precisa il vescovo – vi invito a levare la nostra preghiera per il Messico, provato da un aspro conflitto interno aperto dal narcotraffico. Ci sono aree in quel Paese in cui i cartelli della droga sembrano dettare legge in maniera incontrastata disseminando atroci violenze e sottomettendo la popolazione alla loro legge perversa. Spesso questo clima di violenza viene rafforzato dal sistema di pressoché totale impunità e dalla corruzione dilagante. Tutti aspetti che Papa Francesco ha sottolineato nel corso della sua visita al Paese nel febbraio 2016”.

Come di consueto religiosi e laici sono invitati a pregare per la pace in Messico nei vari momenti e nelle celebrazioni eucaristiche della giornata. Non è previsto un momento comune ma ognuno è invitato a pregare per questa intenzione nell’arco della giornata del 27 settembre.

In allegato l’invito di preghiera per la pace in Messico del vescovo monsignor Domenico Sorrentino e la scheda a cura di Tonio Dell’Olio, presidente della Commissione diocesana per lo “Spirito di Assisi”.