Archivio Tag: Ucraina

SPIRITO DI ASSISI – 27 MAGGIO PREGHIERA INTERRELIGIOSA PER LA PACE

Preghiera per la Libia

Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,

carissimi fratelli e sorelle di tante fedi diverse,

sono tante le regioni del mondo che reclamano il dono della pace. Le immagini che da troppo tempo ci giungono da Gaza e dall’Ucraina ci danno un dolore immenso. Ci sembra incredibile che non si senta l’urgenza di deporre le armi e tentare un dialogo per una pace giusta e duratura. Tanti altri luoghi del mondo, meno esposti alle cronache, presentano simili scenari di morte. Ciascuno di essi è nel nostro cuore e ci spinge a pregare perché la violenza e la sofferenza si allontanino dalle popolazioni che le abitano.

Leone XIV, facendo suo il grido di pace del predecessore Francesco, ha dato inizio al suo ministero di vescovo di Roma e successore di Pietro facendosi eco delle parole del Cristo risorto “La pace sia con tutti voi”. Anche noi vorremmo che questa onda benefica giungesse ad ogni creatura.

Per questo portiamo nel cuore tutti i conflitti che continuano a insanguinare la terra e chiediamo a voi, fratelli e sorelle di ogni fede, di unirvi in preghiera il prossimo 27 maggio per una speciale intenzione: la pacificazione del conflitto che pare riaccendersi in Libia e che ha tutti i caratteri di una guerra civile che rischia di provocare sofferenze, distruzioni e lutti. Preghiamo affinché le menti e i cuori dei capi delle due fazioni si aprano ad accogliere il bene supremo della pace piuttosto che ad affermare il proprio controllo sul territorio.

Proseguendo nella testimonianza ricevuta in Assisi quel 27 ottobre 1986 in cui tanti credenti di ogni religione si riunirono per pregare per la pace, vi chiediamo di invitare le vostre rispettive comunità di appartenenza a rivolgersi a Dio per chiedere la pace per ogni persona, per ogni creatura vivente e per le popolazioni della Libia in particolare.

Il Signore vi dia pace

 Assisi, maggio 2025

+ Domenico Sorrentino, vescovo

2505 – ARA – Libia 2505 – EBR – Libia 2505 – ENG – Libia 2505 – ESP – Libia 2505 – FRA – Libia 2505 – ITA – Libia 2505 – RUS – Libia 2505 – UCR – Libia


SPIRITO DI ASSISI – 27 FEBBRAIO PREGHIERA INTERRELIGIOSA PER LA PACE

Preghiera per Ucraina, Turchia, Siria e Iraq

Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,

carissimi fratelli e sorelle di tante fedi diverse,

nell’appuntamento di preghiera per il 27 di questo mese di febbraio vi propongo di fare memoria del triste anniversario dell’inizio della guerra in Ucraina. Lungo tutto l’anno le parole dell’informazione sembrano essersi consumate, quelle della diplomazia sono afone e continua a prevalere il rumore assordante delle armi che producono distruzione, morte e sofferenze indicibili. Per questo vogliamo dare voce alla preghiera e riporre in Dio ogni nostra speranza. Affidiamo alla preghiera il pianto degli abitanti delle città ucraine quotidianamente minacciate, il silenzio delle vittime e il grido di pace che si leva da ogni angolo della terra. Si fermi la violenza ovunque nel mondo, soprattutto in quelle aree che sembrano dimenticate e di cui non riceviamo che informazioni molto scarne.

Anche le vittime e i superstiti dell’immane tragedia causata dal terremoto in Turchia e Siria siano presenti nella nostra preghiera.

Nello stesso tempo ricordiamo le popolazioni irachene che nei prossimi giorni vivranno il secondo anniversario della visita di Papa Francesco. In quei giorni abbiamo potuto registrare il coraggio e la profezia del dialogo e dell’incontro che generano concordia e riconciliazione. Quell’incontro di leader di religioni differenti può costituire un modello di costruzione della pace anche in altri contesti. È un seme di speranza che vogliamo deporre nella terra buona della preghiera. Voglia il Signore ascoltare la nostra supplica mentre cerchiamo di fare spazio alla sua volontà nella nostra vita.

Il Signore vi dia pace

Assisi, febbraio 2023

+ Domenico Sorrentino, vescovo

2302 – EBR – Ucraina Turchia Siria Iraq 2302 – ENG – Ucraina Turchia Siria Iraq 2302 – ESP – Ucraina Turchia Siria Iraq 2302 – FRA – Ucraina Turchia Siria Iraq 2302 – ITA – Ucraina Turchia Siria Iraq 2302 – ARA – Ucraina Turchia Siria Iraq


SPIRITO DI ASSISI – 27 MARZO PREGHIERA INTERRELIGIOSA PER LA PACE

Preghiera per la fine dei conflitti armati

Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,

carissimi fratelli e sorelle di tante fedi diverse,

in questo tempo tragicamente inquieto e minaccioso per tanta parte della famiglia umana, siamo chiamati a intensificare la nostra preghiera. Ce lo chiede Dio, ce lo chiedono le vittime, ce lo chiede l’umanità intera. Non possiamo permettere che resti sepolta dalle macerie dei bombardamenti cui assistiamo in questi giorni in Ucraina la fraternità che sempre deve guidare i nostri pensieri e i nostri comportamenti.

La preghiera va intensificata perché è attraverso l’intima unione con Dio che rinnoviamo quel vincolo di fratellanza profondo e autentico. “Dio è solo Dio della pace, non è Dio della guerra, – ci ha ricordato recentemente Papa Francesco – e chi appoggia la violenza ne profana il nome”.

È lo spirito di Assisi, è il senso che abbiamo inteso dare all’iniziativa di questa preghiera mensile da rivolgere al cielo qualunque sia la nostra appartenenza religiosa.

Aumentiamo, pertanto, i nostri momenti di preghiera per la pace e ritroviamoci ancora soprattutto il 27 prossimo a invocare la pace per i nostri fratelli e le nostre sorelle di Ucraina, Myanmar, Haiti, Etiopia, Congo e di ogni altro angolo del mondo in cui la guerra porta il suo carico di paura, dolore, distruzione e morte. Desideriamo far salire più forte a Dio il grido delle vittime, pregando ancora per la conversione del cuore dei violenti e per aprirci tutti al dono della pace.

 

Il Signore vi dia pace

Assisi, marzo 2022

+ Domenico Sorrentino, vescovo

2203 – ENG – Pregare per la pace 2203 – IT – Pregare per la pace 2203 – ESP – Pregare per la pace 2203 – POR – Pregare per la pace 2203 – FRA – Pregare per la pace


SPIRITO DI ASSISI – 27 FEBBRAIO PREGHIERA INTERRELIGIOSA PER LA PACE

Preghiera per prevenire i conflittti

Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,
carissimi fratelli e sorelle di tante fedi diverse,

la crisi in Ucraina che continua ad essere presente nella nostra preghiera insieme a tutti i conflitti dimenticati che si consumano drammaticamente lontano dai nostri occhi, dimostra ancora una volta che la guerra viene ancora considerata uno scenario possibile per risolvere contese, incomprensioni e scontri di potere.

Eppure all’indomani della seconda guerra mondiale ci si impegnò a “salvare le future generazioni dal flagello della guerra, che per due volte nel corso di questa generazione ha portato indicibili afflizioni all’umanità̀”. Così si legge nel preambolo della Carta dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.

Purtroppo da quella data si sono susseguiti tanti conflitti interni alle nazioni, guerre regionali e invasioni. Nel frattempo la guerra ha assunto nuovi tratti più sofisticati, diventando tecnologica, economica, informatica. Sembra che alle forme del male non ci sia mai fine. Ma noi abbiamo la speranza che il bene trionferà̀.

Per questo nell’appuntamento mensile del prossimo 27 ci rivolgeremo a Dio per chiedere di convertire il cuore e le menti di coloro che continuano a preparare e alimentare la violenza dei conflitti in tutte le loro forme e nello stesso tempo che ispiri le autorità̀ nazionali e sovranazionali ad adoperarsi efficacemente per favorire il dialogo e mantenere la pace.

 

Il Signore vi dia pace

Assisi, febbraio 2022

+ Domenico Sorrentino, vescovo

2202 – ENG – Prevenire i conflitti 2202 – ESP – Prevenire i conflitti 2202 – FRA – Prevenire i conflitti 2202 – IT – Prevenire i conflitti 2202 – ARA – Prevenire i conflitti


SPIRITO DI ASSISI – 27 DICEMBRE PREGHIERA INTERRELIGIOSA PER LA PACE

Preghiera per l'Ucraina e la fine dei conflitti armati

Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,

carissimi fratelli e sorelle di tante fedi diverse,

la crisi alla frontiera tra Ucraina e Russia, insieme a tutti gli altri conflitti armati in corso in quest’ultimo scorcio del 2021, preoccupa perché reca un potenziale di violenza e distruzione. Ancora una volta lo scontro sembra essere dettato da disegni geopolitici e interessi economici del tutto estranei all’interesse della popolazione interessata.

Vogliamo unire le voci dell’anima di ogni fede e chiedere a Dio di convertire alla pace ogni inclinazione alla violenza. Ci sono sempre altre strade per ricomporre le contese e devono essere esplorate per risparmiare sofferenze, lutti e distruzioni. In questa stessa direzione chiediamo di fermare la pericolosa crescita della spesa per l’acquisto di nuovi armamenti registrata persino durante i mesi più difficili della pandemia.

Uniamo la voce della preghiera a quella di papa Francesco e di tante altre autorità religiose, civili e scientifiche, che chiedono una inversione di rotta di fronte a questa scelta economica e politica davvero ingiustificabile. Quel denaro investito per aumentare le armi serva piuttosto a ridurre lo scandalo della povertà. I fondi risparmiati potrebbero costituire uno speciale fondo globale gestito dall’Onu per far fronte a pandemie, miseria e cambiamenti climatici.

Il 27 dicembre, ciascuno nella forma che gli è più congeniale, ci ritroveremo spiritualmente uniti a pregare per la pace secondo queste intenzioni.

 

Il Signore vi dia pace

Assisi, dicembre 2021

+ Domenico Sorrentino, vescovo

2112 – ENG – Ucraina e armi 2112 – ESP – Ucraina e armi 2112 – IT – Ucraina e armi 2112 – FRA – Ucraina e armi 2112 – ARA – Ucraina e armi


SPIRITO DI ASSISI – 27 SETTEMBRE PREGHIERA INTERRELIGIOSA PER LA PACE

Preghiera per l'Ucraina

Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,

carissimi fratelli e sorelle di tante fedi diverse,

quanta sofferenza nel mondo! Come dimenticare, ad esempio, la situazione drammatica che sta attraversando il Libano dopo la spaventosa esplosione del 4 agosto scorso, o le condizioni cui sono sottoposti i migranti e i richiedenti asilo di Lesbo dopo l’incendio del campo profughi di Moria, o la situazione di violazione dei diritti umani che si va aggravando in Bielorussia e in tanti altri luoghi della terra? Per questo e per altro la nostra preghiera. Ma in questo nostro consueto appuntamento mensile, vorrei attirare l’attenzione sull’Ucraina.
Lì c’è una guerra a “bassa intensità” che è tipica di un conflitto dimenticato e per questo vogliamo ricordarlo, nel senso anche etimologico di “riportarlo al cuore”. Riportarlo al nostro cuore perché siamo certi che nel cuore di Dio è già presente la condizione degli abitanti del Donbass che, da oltre sei anni, sono sottoposti a gravi limitazioni che vengono rese ancora più dolorose dalla pandemia in corso. Nonostante le tregue proclamate nel corso del tempo, l’ultima delle quali sarebbe entrata in vigore il 27 luglio scorso, gli scontri armati tra l’esercito ucraino e i separatisti continuano.

Con lo sguardo di Dio non possiamo fare a meno di guardare questo conflitto dalla parte delle vittime, e cioè le popolazioni che, oltre a contare i morti, non ricevono assistenza, si sono viste limitate le possibilità di movimento, non riescono a svolgere le normali attività lavorative, sono state costrette ad abbandonare le proprie case e ora vivono la condizione di sfollati e si apprestano ad affrontare l’ennesimo inverno rigido senza poter contare sull’erogazione del gas di cui mancano da tempo. Se siamo tutti fratelli, come papa Francesco ci ricorderà presto da Assisi, quelle sofferenze ci appartengono. È con le lacrime degli abitanti di quei luoghi che vogliamo rivolgerci insieme, uomini e donne di ogni fede, al Dio che si muove a pietà dei deboli e converte il cuore dei violenti.

Vi invito pertanto a rivolgere la vostra preghiera il prossimo 27 settembre, come ogni mese, nel solco della preghiera per la pace inaugurata da S. Giovanni Paolo II il 27 ottobre 1986 in Assisi.

Il Signore vi dia pace

Assisi, settembre 2020

Domenico Sorrentino, vescovo

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